La storia della produzione vitivinicola della famiglia Ramonet nell’areale di Chassagne-Montrachet prende avvio verso la fine del 1920 con Pierre Ramonet, giovane di belle speranze, che cominciò ad acquistare i primi fazzoletti di terra in quei luoghi. Se Pierre fosse semplicemente bravo nell’acquistare i terreni più vocati, o se fosse invece estremamente abile nella trasformazione delle uve in vino, non ci è dato saperlo con certezza, quello però che sappiamo è che, appena dieci anni dopo la nascita del Domaine, un cliente americano, Frank Schoonmaker, rimase talmente colpito dal livello dei vini che decise d’iniziare a esportarne grandi quantitativi (si parla di tre quarti dell’intera produzione). [Leggi di più…] infoChassagne-Montrachet Premier Cru Morgeot 2012, Domaine Ramonet
Francia
Gewurztraminer Grand Cru Moenchberg 2016, Domaine Gresser
La storia della famiglia Gresser comincia in Svizzera intorno all’XI secolo e da lì si sposta, inizialmente, a Gressoney, in Val d’Aosta per poi fare ritorno in Svizzera, a Wil, un paesino nei pressi del lago di Costanza. Essendo la città di Wil gemellata con quella di Andlau, fu facile per un discendente di questa famiglia, Eberhardt Gresser, ottenere, nel 1399, la cittadinanza di Andlau, gettando le basi per un legame tra i Gresser e questo paese che rimarrà invariato nel corso dei secoli. [Leggi di più…] infoGewurztraminer Grand Cru Moenchberg 2016, Domaine Gresser
Blanc de Noirs Grand Cru Extra Brut Le Bout Du Clos, Jacques Selosse
L’influenza che la piccola Maison Jacques Selosse ha esercitato, sui produttori della Champagne, è un dato di fatto incontrovertibile che testimonia l’importanza dei 40 anni di studio e di ricerca da parte del carismatico Anselme Selosse. Tutto comincia all’incirca nel 1974 quando il giovane Anselme, una volta terminati i suoi studi di enologia in Borgogna, entra nella Maison fondata dal padre Jacques 15 anni prima. [Leggi di più…] infoBlanc de Noirs Grand Cru Extra Brut Le Bout Du Clos, Jacques Selosse
Engelgarten Premier Cru 2016, Marcel Deiss
La storia che lega la famiglia Deiss all’Alsazia, più specificamente a Bergheim, nei pressi di Ribeauvillé, affonda le sue radici indietro nel tempo, fino alla prima metà del 1600. Già da allora i Deiss erano conosciuti sia per la loro abilità nella lavorazione del ferro che per l’eccellente conduzione agricola delle loro terre, anche se ancora non si parlava di viticoltura. [Leggi di più…] infoEngelgarten Premier Cru 2016, Marcel Deiss
Château Sociando-Mallet 2016
La storia di Château Sociando-Mallet affonda le radici indietro nel tempo, fino all’inizio del XVII secolo, a giudicare dal fatto che è possibile rinvenire documentazioni ufficiali che attribuiscono quei terreni a un aristocratico di origine basca che di cognome faceva Sociondo. Nel tempo Sociondo diverrà Sossiondo e quindi Sociando, fino al 1831 quando, dopo numerosi passaggi di mano, la proprietaria Marie-Elisabeth Alaret unirà al nome della proprietà quello del nonno, il capitano di mare Achille Mallet, dando definitivamente origine allo Château Sociando-Mallet. [Leggi di più…] infoChâteau Sociando-Mallet 2016
Richebourg Grand Cru 2016, Domaine Gros Frère et Soeur
La storia del Domaine Gros Frère et Soeur affonda le sue radici nel 1830 quando un loro antenato, Alphonse Gros, dopo il matrimonio con Julie Latour, in parte acquistò, e in parte ereditò, i primi appezzamenti di vigneto a Vosne Romanée. Questa tenuta, conosciuta con il nome di Domaine Louis Gros, rimarrà invariata fino al 1963 quando, alla morte di Louis, verrà divisa tra i suoi figli, con Colette e Gustave che si uniranno per dare vita a un progetto unico dall’iconico nome di Domaine Gros Frère et Soeur. [Leggi di più…] infoRichebourg Grand Cru 2016, Domaine Gros Frère et Soeur
Vosne-Romanée 1er Cru Les Beaux Monts 2010, Emmanuel Rouget
Anche in un lembo di terra così vocato alla produzione vitivinicola di altissimo livello, come la Côte-d’Or in Borgogna, sono poche le cantine che possono vantare il privilegio di essere strettamente legate a dei miti senza tempo come nel caso di Rouget, il cui omonimo proprietario, Emmanuel Rouoget, ha vissuto la vigna gomito a gomito, a partire dall’età di 18 anni, con lo zio Henri Jayer. Per i pochi che non lo sapessero, quando si parla di Jayer, si parla di una figura che ha letteralmente rivoluzionato il modo di fare vino in quelle terre, al punto che non è fuori luogo parlare di un “prima” e un “dopo” Henri Jayer. [Leggi di più…] infoVosne-Romanée 1er Cru Les Beaux Monts 2010, Emmanuel Rouget
Château Giscours 2005
Il fascino innegabile che Bordeaux riesce a suscitare con invidiabile costanza, è uno dei tratti distintivi che ha permesso al suo commercio vitivinicolo di prosperare nel corso dei secoli. Questa osservazione vale anche per Château Giscours, un vino ottenuto da una proprietà terriera, nell’areale di Margaux, rilevata da Pierre de l’Horme nel 1552, ed espansa progressivamente fino al 1571. [Leggi di più…] infoChâteau Giscours 2005
Blanc de Blancs Le Mesnil Sur-Oger Grand Cru Extra-Brut Champ d’Alouette 2004, Gonet-Médeville
Il fatto che la Maison Gonet-Médeville abbia da poco compiuto 20 anni di età non dovrebbe trarre in inganno rispetto all’effettiva importanza di questa cantina di Bisseuil, nel versante sud-orientale della Montagne de Reims, in Champagne. La coppia proprietaria, Xavier Gonet e sua moglie Julie Médeville, sono infatti i rispettivi discendenti di una celebre famiglia di viticoltori della Champagne (i Gonet) e di una famiglia con diverse proprietà a Bordeaux, tra cui Château Gillette e Château Les justices (i Médeville). [Leggi di più…] infoBlanc de Blancs Le Mesnil Sur-Oger Grand Cru Extra-Brut Champ d’Alouette 2004, Gonet-Médeville
Château Pontet-Canet 2015
Come per quasi tutti i più celebri Château di Bordeaux, anche per Pontet-Canet la storia inizia indietro nel tempo, a metà del 18° secolo, quando un alto magistrato francese, Jean-François de Pontet, acquista alcuni appezzamenti a nord del villaggio di Pauillac. A questo nucleo originario, nel 1757, viene aggiunta una intera proprietà nella zona di Canet, dal cui nome, associato a quello del proprietario, nasce ufficialmente Château Pontet-Canet. [Leggi di più…] infoChâteau Pontet-Canet 2015
Gevrey-Chambertin 1er Cru Clos Saint Jacques 2006, Domaine Armand Rousseau
Un amante dei grandi Pinot Nero che la Borgogna sa regalare a Gevrey-Chambertin, ne conosce quasi a menadito i grandi interpreti e sa che, tra tutti, il Domaine Armand Rousseau si staglia come il più importante, grazie alla sua fama meritatamente leggendaria. Per chi non lo conoscesse, basta dire che i capolavori che questa cantina da alla luce ogni anno hanno acquistato un prestigio così alto da essere tutti allocati ancor prima della commercializzazione ufficiale. [Leggi di più…] infoGevrey-Chambertin 1er Cru Clos Saint Jacques 2006, Domaine Armand Rousseau
Volnay 1er Cru Santenots du Milieu 2010, Domaine des Comtes Lafon
Per stabilire la data di nascita del Domaine des Comtes Lafon bisogna tornare indietro, al 22 gennaio 1894, quando un contabile amministrativo del sudovest della Francia, Jules Joseph Barthélémy Lafon, sposo la figlia di una famiglia di mercanti di vini di Meursault, Marie Bloch. Marie portò in eredità alcuni vigneti di quella zona della Côte de Beaune, mentre Jules era impegnato nella sua carriera di amministrativo statale, culminata negli anni ’20 con la sua elezione a sindaco di Meursault. [Leggi di più…] infoVolnay 1er Cru Santenots du Milieu 2010, Domaine des Comtes Lafon
Meursault Clos de la Barre 2012, Domaine des Comtes Lafon
Per stabilire la data di nascita del Domaine des Comtes Lafon bisogna tornare indietro, al 22 gennaio 1894, quando un contabile amministrativo del sudovest della Francia, Jules Joseph Barthélémy Lafon, sposo la figlia di una famiglia di mercanti di vini di Meursault, Marie Bloch. Marie portò in eredità alcuni vigneti di quella zona della Côte de Beaune, mentre Jules era Impegnato nella sua carriera di amministrativo statale, culminata negli anni ’20 con la sua elezione a sindaco di Meursault. [Leggi di più…] infoMeursault Clos de la Barre 2012, Domaine des Comtes Lafon
Pinot Gris Rotenberg 2017, Domaine Zind-Humbrecht
Parlare della viticultura alsaziana senza nominare Zind-Humbrecht è un esercizio speculativo piuttosto complicato, poiché si tratta della cantina che, forse più di tutti, ha contribuito allo sviluppo di questa regione. Il Domaine è nato nel 1959 dall’unione dei terreni della famiglia Humbrecht e della famiglia Zind, due dinastie che da secoli coltivavano la vite a Gueberschwihr (Humbrecht) e Wintzenheim (Zind), in Alsazia, unite dal matrimonio tra Léonard Humbrecht e Geneviève Zind. [Leggi di più…] infoPinot Gris Rotenberg 2017, Domaine Zind-Humbrecht
La Mission Haut-Brion 2006, Château La Mission Haut-Brion
Sono pochi i vini che possono vantare una storia così lunga ed affascinante come quella di Château La Mission Haut-Brion. Tutto nasce con l’acquisizione, da parte di un commerciante di Bordeaux, Arnaud de Lestonnac, di un lotto di terreni nell’attuale Pessac-Léognan, conosciuto come Arregedhuys, che costituirà la base tanto di questo Château quanto di Château Haut-Brion. [Leggi di più…] infoLa Mission Haut-Brion 2006, Château La Mission Haut-Brion
Morey-Saint-Denis 1er Cru Les Monts Luisants 2012, Domaine Dujac
La storia del Domaine Dujac inizia quando Jacques Seysses, erede di un celebre biscottificio, passa alcune vendemmie con Gérard Potel presso la sua tenuta Pousse d’Or a Volnay. Una volta ricevuti gli insegnamenti necessari, il venticinquenne Jacques acquista, nel 1968, la storica tenuta Graillet di Morey-Saint-Denis, e la ribattezza Domaine Dujac (contrazione di “du Jacques”). [Leggi di più…] infoMorey-Saint-Denis 1er Cru Les Monts Luisants 2012, Domaine Dujac
Bourgogne Rouge 2016, Claude Dugat
Non sono molti i produttori che si identificano con uno specifico areale produttivo tanto quanto la famiglia Dugat fa da circa 70 anni con la municipalità di Gevrey-Chambertin. Questo piccolo domaine familiare, infatti, continua a dedicarsi esclusivamente ai suoi sei ettari di vigneto (3 di proprietà e 3 in affitto, ma con il pieno controllo sulla loro gestione) nonostante la fama dei vini crei una richiesta di mercato di gran lunga superiore al numero di bottiglie prodotte. [Leggi di più…] infoBourgogne Rouge 2016, Claude Dugat
Blanc de Blancs Premier Cru Pas Dosé L’Apôtre 2013, Davíd Léclapart
La famiglia Léclapart coltiva la vite da tre generazioni nel piccolo villaggio di Trépail, a nord di Ambonnay, nel cuore dell territorio di Reims, la leggendaria “Montagne” dello Champagne. La cantina è oggi diretta da Davíd che, prima di proseguire il lavoro dei genitori, si è formato alla scuola agrobiologica di Beaujeu e ha trascorso 2 anni di tirocinio presso Leclerc-Briant. [Leggi di più…] infoBlanc de Blancs Premier Cru Pas Dosé L’Apôtre 2013, Davíd Léclapart
Brut La Grande Année Rosé 2002, Bollinger
Bollinger è una delle più celebri e storiche Maison di Champagne, fondata nel 1829 e, fin dal 1884, insignita del prestigioso Royal Warrant, la certificazione dello status di fornitore ufficiale della Corte Britannica (il cui adesivo dorato-trasparente campeggia poco sopra l’etichetta dei suoi vini). La cantina è tutt’oggi di proprietà dell’omonima famiglia che nel tempo è arrivata a possedere 1178 ettari di vigneti, principalmente Premier Cru e Grand Cru nella sottozona di Aÿ. [Leggi di più…] infoBrut La Grande Année Rosé 2002, Bollinger
Clos des Lambrays Grand Cru 2011, Domaine des Lambrays
Nessuna area vitivinicola al mondo unisce il fascino di una storia plurisecolare, la narrazione della stessa con tratti spesso mitici e leggendari, e una qualità dei vini prodotti, con una incisività e una credibilità maggiori di di quelle della Borgogna. Tutto questo è possibile, all’interno di questa terra affascinante, anche grazie al fatto che esistono aree più o meno estese che sono entrate a buon diritto nel mito grazie ai loro vini, delle vere pietre miliari. [Leggi di più…] infoClos des Lambrays Grand Cru 2011, Domaine des Lambrays